LA CHIESA DELL'ANNUNCAZIONE DI VALCONASSO
La chiesa, anzi l’oratorio di Valconasso, fu costruito probabilmente da una congregazione francescana di S.Savino nella prima metà del ‘400 ed è dedicata a S. Maria Assunta.
Ha facciata gotica ad unica navata, ricca di numerosi affreschi del xv secolo e un importante crocifisso ligneo risalente al 1400 . Il campanile è stato edificato solo nel 1923. I Sacerdoti che si sono succeduti nella nostra Parrocchia:
Don Lucio Bonvicini ,
Padre Goffredo ,
Don Raffaele Boiardi ,
Don Pietro Solari ,
Don Angelo Cavanna ,
Don Massimo Cassola ,
Don Alphonse Lukoki, Don Josuè
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LA BELLOTTA
A 1 km da Valconasso si trova il complesso della Bellotta, acquistata negli anni ’60 dall’Istituto Padre Damiano che la trasformarono in un collegio. Da diversi anni è stata ristrutturata dall’Opera Diocesana per la Preservazione della Fede per ospitare pellegrini, convegni ecc.
I Testi sono tratti dal libro ( Pontenure e il territorio ) Dove troverete ulteriori informazioni sulla storia del Comune di Pontenure
Facciata della chiesa
La facciata dell'edificio, costruito da una congregazione francescana nella prima metà del 1400, è in stile gotico, a coronamento triangolare in mattoni, decorata da un rosone circolare, da una serie di archetti ciechi e lateralmente da due contrafforti piatti in leggero aggetto. Lungo i fianchi della chiesa sono visibili i contrafforti costruiti in corrispondenza delle suddivisioni interne di campata. Sul lato nord c'è la torre campanaria che venne ricostruita completamente nel 1923. All'interno, la chiesa è costituita da una unica navata scandita da due campate coperte da volte a crociera e divise da archi leggermente acuti. L'abside ha forma poligonale ed è coperta da una bassa volta a ventaglio suddivisa in sei spicchi da arcate ogivali. L'interno prende luce da 5 aperture e dal rosone. L'edificio conserva un importante ciclo di affreschi realizzato tra la fine del 1400 e gli inizi del 1500 che si rifà alla pittura gotica internazionale con influssi lombardi. Le immagini sacre sono disposte in due fasce sovrapposte, sopra il ciclo commissionato dai nobili e sotto quello commissionato dal popolo. Sono stati realizzati a fresco su intonaco liscio e ben schiacciato. Sono presenti delle incisioni per le aureole e per le croci di consacrazione. Sono da attribuire a diversi artisti ignoti. I dipinti dell'abside presentano caratteri unitari che mostrano qualche assonanza con Gian Giacomo da Lodi. Le iscrizioni dedicatorie (Antonio Castagna 1496 – Bernardo Cavallo – Giovanna vedova di Bartolomeo Scotti 1505), la tipologia delle raffigurazioni e la modesta altezza da terra, li classificano come dipinti ex voto. Il soggetto principale è la Madonna ma si può notare anche il legame delle pitture con le pestilenze del 1435 – 36 e del 1458 – 61 con la rappresentazione di Santi come San Rocco, San Sebastiano, San Cristoforo, San Antonio Abate e San Giovanni Battista.
Indirizzo:
Via Borea don Giuseppe - Valconasso - PC - Emilia Romagna